Teta Veleta Viaggio nell’immaginario erotico della poetica di Pasolini
7 DICEMBRE 2022 ROMA, TEATRO TORLONIA ARS LUDI, FARAUALLA, STEFANO SCIALANGA
Nel tumultuoso diario giovanile Pagine involontarie, Pier Paolo Pasolini descrive i primi turbamenti omosessuali risalenti all’età di tre anni, a Belluno, mentre osservava i ragazzi che giocavano nei giardini pubblici di fronte a casa sua. E per definirlo s’inventa un nome arcano, suggestivo ed esotico, ‘teta veleta’(thethe in greco antico significa ‘bisogno, mancanza’)“Era il senso dell’irraggiungibile, del carnale, qualcosa come un solletico, una seduzione, un’umiliazione”. E Teta Veleta sarebbe diventato ... »